Extrema Ratio, estrema Rat?

Lo ammetto: la scelta di fare una Rat, per quanto ne sia convinto, non è semplice e ed è costellata di dubbi e contraddizioni.

Mi spiego. Quando vedo certe Rat ormai finite, stile quella di Gianni, non posso che restare affascinato. Le trovo belle e affascinanti, col loro carico di storia e di vissuto, col giusto contraltare di colore e tecnica, di carrozzeria passata  e motore preparato.

Poi vedo però lo stato della mia Terza Serie e spesso mi sembra davvero penoso.

Talmente penoso che alcune parti andrebbero a mio avviso parzialmente riverniciate e opportunamente invecchiate, “rattizzate”.

Ed ecco allora che mi chiedo: “Ha senso artificialmente mettere mano ad un mezzo per invecchiarlo, per “rattizzarlo”, per “arrugginirlo”?

La mia risposta, ad oggi, è NO. La “Rat” secondo me deve essere ancora più estrema di un conservato. A mio avviso va solo eliminata la ruggine “crescente” ma poi il resto va tenuto fermo allo stato del ritrovamento. Certo, se alcune parti sono da sostituire che lo siano, ma che sia evidente la loro sostituzione, non una “finta parte vecchia”.

Ma potendo che resti la ruggine, il nero del metallo ormai sverniciato e nero, evidente ma bloccato nel suo deperimento.

Faccio fatica ad immaginarla ma ci provo e non mi sembra un cattivo risultato “mental-visivo”.

Certamente è un pensiero in piena controtendenza con quanto oggi propone il mercato del vecchio messo a nuovo, che sia ben chiaro piace (ed ha messo in pratica con la LI125S2) anche il sottoscritto. E con piacere.

Per ora ho fatto poco. anzi pochissimo, sulla carrozzeria. Vi propongo un parafango anteriore, prima e dopo una rapida cura. Secondo me si puo’ ottenere decisamente di meglio, ma lo stile sarebbe comunque quello, ruggine più, ruggine meno.

Attendo curioso le vostre sempre preziose opinioni.

Parafango_Ant

11 risposte a “Extrema Ratio, estrema Rat?

  1. vernicialo va che e meglio
    magari di un color rat mus(c)he
    cosi non mi piace
    altrimenti vernici e poi urini sopra la parte e la lasci fuori alle intemperie per 2 anni,ed ecco magicamente la lambrat!!!!!
    AUGURONI

  2. Metti un bloccaruggine e basta. Il resto lo faranno gli anni di utilizzo e le avventure che vivrai con lei. 😉

  3. fai quello che ti pare. E’ il bello dell’alternativa al restauro.
    Mi spiego: il restauro dev’essere a regola d’arte. Il rat come ti pare.
    Per esempio, mi è capitato di rivestire alcune parti ammalorate con pellicola adesiva 3M Scotchprint, oppure, come avrebbero fatto gli utenti dell’epoca, ci sono andato di bomboletta alla nitro…

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